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Riconoscere un offerta Inutile

“Ciao , una web agency mi ha contattato offrendomi questo pacchetto Social...in pratica mi fanno un post a settimana per tutto l’anno a € 1.500 e sponsorizzano su Facebook. Cosa ne pensate?”

Questo è quello che ci siamo sentiti chiedere l’altro giorno da un nostro fedele cliente nel settore alberghiero.

“Secondo il nostro parere, quei € 1.500 non porteranno il risultato sperato"

Questa la nostra risposta. Ne sentiamo di simili quotidianamente e sino ad ora le statistiche sono state a sfavore.

In questo articolo spiegheremo i perché della nostra certezza e di come e' possibile difendersi da queste proposte di Social Media Semplici e male organizzati che porteranno al massimo pochissimi benefici all' azienda, facendo perdere soldi e tempo.

Ci sono alcuni indizi specifici che devono far scattare il campanello d’allarme "anti-cugino" ovvero:


1) Propongono un post a settimana per tutto l’anno Un post a settimana per tutto l’anno.

Un post a settimana per tutto l’anno significano solo 54 post.

Prima di entriamo nel merito di marketing e comunicazione parliamo di MATEMATICA.

€ 1.500 divisi per 54 (i post) viene € 27,7. Diciamo € 28.

La preparazione di questi spetterà a qualcuno, no? Ci sarà un addetto che si prendera' il compito di scriverli, trovare l’immagine e pubblicare sulla pagina , giusto?

Bene. Questa persona non lavorerà a gratis!


E quanto costa un dipendente all’ora? E' giusto riconoscergli almeno € 15 all’ora?

Diciamo che con qualche peripezia queste agenzie fanno in modo che il dipendente gli costi meno, diciamo € 10 all’ora.

Occorre ora pensare da imprenditore: se queste agenzie hanno un costo orario del dipendente di € 10 all’ora, e gli vengono pagati € 28 a settimana per il servizio di Social Media Marketing, quanto tempo questo ragazzo potrà dedicare a settimana alla gestione della campagna?

E' ovvio che non potra' occuparsene per più di 1 ora. E considerando che deve anche scrivere il contenuto e cercare l’immagine, quale brillante idea di marketing potra' realizzare con cosi' poco tempo e stimolo?

Secondo questa teoria e' impensabile ottenere un risultato all'altezza delle aspettative, del mercato e che riesca a tenere il confronto della concorrenza

2) Le sponsorizzate su Facebook: quanto investono? Facendo sempre riferimento alla telefonata, ci e' stato inoltre detto anche: “…e sponsorizzano su Facebook”.

Abbiamo quindi voluto approfondire con lui questo aspetto chiedendogli: quanto budget mensile è destinato alle sponsorizzate” e la sua risposta e' “Dai 75 € ai 100 € al mese” è stata la sua risposta.

€ 100 al mese massimo per le sponsorizzate su Facebook.

E' vistosamente chiaro che non basta minimamente per un albergo, situato su un territorio geograficamente vasto e per di piu' in in piena estate.

Soffermandosi poi sulla cifra, ovvero € 100 al mese bisogna notare che sono circa € 3 e mezzo al giorno e utili per rendere visibile una pubblicità, all'evenienza, alla nonna e alla zia su Facebook, ma farai fatica ad intercettare qualcun altro oltre loro queste due figure…

Già di suo i costi delle sponsorizzate online sono in costante crescita, se poi vengono dedicati € 3 al giorno, semplicemente non si puo' andare da nessuna parte.

Le possibilità che si ottengano risultati dalle campagne si AVVICINA ALLO ZERO.

E’ algoritmicamente certo.

Noi categoricamente chiediamo anche ai nostri clienti più piccoli, anche a quelli con attività locali in piccole città, di stanziare un budget giornaliero minimo di € 15/20.

E se non possono mettere quel budget preferiamo indirizzarli su altre strade, perché se dovessimo lavorare come fanno tutti i "migliori" che ogni giorno si propongono vorrebbe dire spillargli qualche spicciolo con la consapevolezza di non poter portare risultati.

Morale della Favola


Se non hai budget per investire su Facebook e' meglio cambiare strada, realizzazare una App e instradare il pubblico su di essa ad esempio dato che al giorno d'oggi e' importante, di moda e sicuramente utilizzabile anche dall'utente meno esperto. Ma sottolineiamo di non buttare soldi in un’azione che ha già i matematici presupposti di un fallimento sicuro.

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